sabato 25 giugno 2016

Il papa che venne fatto mini-assessore

Come andra' a finire l'avventura 5 stelle a Roma non lo so… pero' ha un inizio che mi ha piacevolmente sorpreso:  il grande Marco, Pierfrancesco I, inventore del GRAB (altro che quelli di legambiente) e' stato nominato assessore nella giunta del VII municipio, la sua zona. Tra la soddisfazione generale.

Una rondine non fa primavera, e il lavoro di mini-assessore ha piu' a che fare con la manovra della macchina amministrativa che con le decisioni tecniche, per cui non e' detto che tutte le potenzialità possano  realizzarsi.

Però la cosa mi fa piacere, x' per una volta sembra che una persona dedicata al territorio, e fonte continua di idee sorprendenti, ragionamenti interessati e sintesi originali, viene chiamata a dare un contributo alla comunita'.

Per parte mia conosco il peso (e il costo) del cercare innovazione e originalita' sul lavoro. Spero che Marco, da outsider dell'amministrazione,  riesca a dare un'impronta al VII nel senso di promuoverne una mobilita' piu' matura…  e indirizzarne l'attivita' nel senso della semplicità e dell'efficacia che a Roma sono tanti anni che non si vede...

In bocca al lupo Marco.

PS.: non illustro il post con una delle tue foto, sono tutte ciclocompromettenti!!!

lunedì 20 giugno 2016

Come state a Roma? Va gia' meglio?

Cari lettori, o meglio ri-lettori,
visto che è trascorso piu' di un mese dall'ultimo post, ecco il Marziano - unico rimasto a Roma, anche se momentaneamente fuggito all'estero dopo il voto - che ritorna a voi con un nuovo ed eccitante post.

Bene, visto che sono fuggito subito dopo il fatidico voto, mi chiedevo come vi stia andando con il nuovo sindaco. Spero bene e che le buche siano scomparse...

Vabbe' magari e' un po' presto.

A prescindere da come abbiamo votato, l'importante è che si esca dal tunnel. Dopo 5 anni di disastro Alemannico, due di psicodramma Marino, 8 mesi di commissariamento, finalmente si ricomincia con un sindaco vero, ed uno non a quattro, ma addirittura a 5 stelle.

Ovviamente al nuovo sindaco (o sindaca?) tutti i migliori auguri di ogni possibile successo. Condividiamo tutti la città e dovremmo augurarci il bene di Roma ogni volta, se non altro perche' ci viviamo.

Francamente trovo M5S un po' troppo massimalista per i miei gusti. Il pericolo è che il massimalismo si incancrenisca, o si incarognisca, e ottenga l'effetto contrario. Anche perche' il rispetto della legge va bene, ma ricordiamoci che in Italia non sempre le leggi sono scritte per poter essere applicate...

In aggiunta alle difficoltà "esterne" occorre considerare che la rinascita della città non puo' che avvenire attraverso l'operato dell'amministrazione comunale... che assomiglia al corpo di uno rimasto dieci anni sul divano a guardare la tv e a consumare hamburger e patatine. Ora la mente puo' pure realizzare la necessità di alzarsi e fare un po' di jogging, ma il corpo non allenato ha fortissimi limiti. Potrebbe addirittura non essere in grado di alzarsi in piedi, altro che jogging! Staremo a vedere!

E per noi ciclisti?

Noi ciclisti romani, piu' gladiatori che ciclisti, non chiediamo molto. Come animali in ecosistemi estremi siamo in grado di sopravvivere anche con poco.

Pertanto al nuovo sindaco non chiedo piste ciclabili, bike sharing, bike lanes, intermodalità, ma almeno levaci dai coglioni quelli che parcheggiano in seconda fila.

Per il resto auguri!